Misure neurofisiologiche della coscienza

Matteo Cerri (Dipartimento di Scienze Biomediche e neuromotorie, Università di Bologna).
Mercoledì 7 maggio 2014, ore 15, Università di Bologna, Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, II piano, Sala Apollo (Biblioteca).
Misure neurofisiologiche della coscienza.
"Cosa sia la coscienza e quale sia il suo rapporto con il cervello è stato per lungo tempo un tema di ricerca considerato improprio per la scienza, mancando la possibilità di applicare a questa indagine mezzi tipici dell’indagine scientifica come gli strumenti di misura. Recentemente però nuovi sviluppi fanno intravedere la possibilità di misurare, se non l’attività cosciente in sé, per lo meno l’attività cerebrale che ne è responsabile e necessaria. I metodi per misurare l’attività dei correlati neuronali della coscienza sono diversi e fanno ricorso sia a metodi osservazionali passivi, come il “Brain imaging”, sia a metodi elettrofisiologici perturbativi, come l’uso dell EEG ad alta densità associato a TMS (stimolazione magnetica transcranica). In questo seminario vedremo quali sono i metodi più recenti per misurare l’attività cosciente a come potrebbero venire applicati in medicina".