Sebastiano Galanti Grollo (FILCOM),
Martedì 20 maggio 2014, ore 15, Università di Bologna, Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, Aula Mondolfo
Prossimità, sensibilità e vulnerabilità in Levinas.
"La questione dell’alterità, che rappresenta il nucleo centrale della riflessione fenomenologica di Emmanuel Levinas, si configura in modi diversi lungo lo sviluppo del suo pensiero. Nella sua seconda grande opera, «Altrimenti che essere o al di là dell’essenza», Levinas elabora il tema della prossimità ponendolo in stretta connessione con l’ambito della sensibilità, sostenendo che il soggetto, compreso come «l’Altro nel Medesimo», avverte la prossimità dell’altro come un trauma al quale non può sottrarsi. Tale prossimità, anteriore al dialogo, rivela al soggetto la sua vulnerabilità, chiamandolo alla responsabilità. Nel seminario si intende affrontare, anche nei suoi tratti problematici, questa concezione levinasiana, che si presenta come un’etica basata sull’immediatezza e sulla passività del sentire"
Sebastiano Galanti Grollo
Sebastiano Galanti Grollo è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione. È componente della redazione delle riviste «Discipline filosofiche», «Filosofia e teologia» ed «Ermeneutica letteraria». Si è occupato principalmente di fenomenologia, ontologia ed ermeneutica, in particolare di Husserl, Heidegger, Gadamer e Ricoeur. Attualmente la sua ricerca è incentrata sul pensiero di Levinas e sui recenti sviluppi della fenomenologia francese in relazione ai temi dell'alterità e della sensibilità..
Consigli di lettura:
S. Galanti Grollo, Riconoscimento e sensibilità: il conflitto con l'altro tra Ricoeur e Levinas, «ARCHIVIO DI FILOSOFIA», 2013, LXXXI, 1-2, pp. 27-35.
S. Galanti Grollo, Il sentire impersonale. Levinas e l'immediatezza del senso, «TRÒPOS», 2012, V, 2, pp. 29-45.
S. Galanti Grollo, Levinas e il linguaggio della passività, in: Nelle parole del mondo. Scritti in onore di Mario Ruggenini, a cura di R. Dreon, G.L. Paltrinieri, L. Perissinotto, Milano-Udine, Mimesis, 2011, pp. 281-298.
S. Galanti Grollo, L'etica come traumatismo. La coscienza morale in Levinas, in: Dopo la Shoah. Un nuovo inizio per il pensiero, a cura di I. Adinolfi, Roma, Carocci, 2011, pp. 195-207.
S. Galanti Grollo, Il soggetto e la fenomenalità dell'altro. A partire da Levinas e Marion, in: Filosofia dell'avvenire, a cura di U. Perone, Torino, Rosenberg & Sellier, 2010, pp. 146-153.
S. Galanti Grollo, Heidegger e il problema dell'altro, prefazione di L. Samonà, Milano-Udine, Mimesis, 2006, pp. 372.
