Medicina e dintorni : antropologia, etica, storia, filosofia e comunicazione. Atti del Workshop, Bologna 11-12 maggio 2012.

Sullo sfondo del bagno di complessità in cui bisogna immergere le categorie di salute e malattia si intravedono dei rapporti di potere: il centro di gravità può essere collocato nella medicina, nella soggettività della persona, nella società. Nel modello che pone il medico al centro è la medicina (più esattamente, i professionisti autorizzati) a determinare i percorsi con cui si passa da uno stato all’altro. La cultura della modernità rivendica, invece, un ruolo decisionale al cittadino: autodeterminazione e qualità della vita fanno parte del cambiamento che conferisce alla persona, anche quando è malata, il diritto di parola sulla propria salute e la corresponsabilità nella decisione. Nell’organizzazione dell’assistenza, infine, è la società che ha il potere di determinare chi e come può essere curato mediante la rete dei servizi pubblici.
Leggi il numero completo di  Janus