"Pratiche di violenza nelle stanze della tortura, perizie di medici e chirurghi sul luogo dell'omicidio, simulazioni di malattie invalidanti per indurre pietà e ottenere ricompense, controlli sugli appestati, sui sospetti reclusi nei lazzaretti, sui mendicanti: sono alcuni dei temi al centro di questo libro rigoroso e innovativo. Si tratta di argomenti che possono indurre nel lettore disagio e fastidio (quando non suscitano invece un fascino morboso), ma che dobbiamo conoscere per svelare orientamenti e azioni che hanno segnato, nei secoli dell'età moderna, i percorsi seguiti per "disciplinare" il corpo dell'individuo e, nello stesso tempo, il corpo della società. Emerge così il tema più generale della stretta relazione che intercorreva tra la fisicità dell'individuo e la struttura della società."