Alessandra Cerea
Giovedì,11 dicembre 2014, ore 15, Università di Bologna, Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, Aula Mondolfo.
Georges Devereux epistemologo. La ricerca di un metodo per le scienze umane.
"Il seminario sarà dedicato alla presentazione di alcune linee di riflessione sviluppate da Georges Devereux (1908-1985), figura emblematica dell’etnopsichiatria, nel tentativo di ripensare a una nuova epistemologia per le scienze umane che, pur creando un ponte di comunicazione con le scienze “esatte”, sia capace di non occultarne la specificità e differenza. Instaurando un dialogo tra fisica quantistica, psicoanalisi e antropologia (a partire dai concetti di complementarità e controtransfert), Devereux propone un nuovo approccio al sapere sull’uomo che rifugga qualsiasi determinismo di tipo psicologistico o socio-culturalistico, nonché un nuovo metodo che sposti il vettore di ricerca dall’“osservato” all’“osservatore”. Nei suoi scritti sono così affrontati in modo inedito i nodi problematici principali che hanno caratterizzato le scienze umane sin dal loro inizio: la complessità del loro oggetto di studio e la sua irriducibilità a spiegazioni monocausali, la scientificità controversa dei saperi che se ne occupano e il problema, ancora più arduo, dell’intrusione della soggettività nella ricerca. Si tratta di un contributo teorico che senza dubbio travalica i confini dell’etnopsichiatria e si cercherà di mostrarne l’attualità e l’importanza per ogni studioso del comportamento umano".
Alessandra Cerea
Guarda il trailer del film "Jimmy P.” del maestro francese Arnaud Desplechin (2014), adattamento di un episodio narrato nel l'opera “Psychotherapy Of A Plains Indian” di Georges Devereux. La pellicola, ambientata alla fine degli anni ’40, racconta la storia di Jimmy Picard, reduce nativo americano della seconda Guerra mondiale che soffre di disturbi fisici e psichici e per questo dichiarato schizofrenico e rinchiuso in ospedale. Lo prende in cura Georges Devereux, appunto, che aveva lavorato sul campo con gli indiani Mohave dell’Arizona, considerati addirittura “mutilati psicoculturali”. Proprio il rapporto con Picard gli permise di elaborare le sue teorie di psicologia transculturale confluiti nel libro “Reality and Dream”.
Articoli:
Bohr, N. Causality and Complementarity, Philosophy of Science, Vol. 4, No. 3 (Jul.), pp. 289-298, 1937, The University of Chicago Press on behalf of the Philosophy of Science Association
Libri:
Devereux, Georges. Etnopsicoanalisi complementarista, edizione italiana a cura di Alfredo Ancora, Angeli, 2014.
Goussot, A. L'approccio transculturale nella relazione di aiuto: il contributo di Georges Devereux tra psicoterapia ed educazione, Aras, 2014.
Cerea, Alessandra. Angoscia e metodo. La proposta epistemologica di Georges Devereux (Georges Devereux’s epistemological approach: anxiety and method), in RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA, 2013, vol. 1, pp. 33-55
Devereux, Georges. Saggi di etnopsichiatria generale, Armando, 2007.
Devereux, Georges. De L'angoisse à la méthode: dans les sciences du comportement, Aubier, 1980 (stampa 1996).
Devereux, George. Saggi di etnopsicoanalisi complementarista, Bompiani, 1975.
Sitografia:
Le site du Centre Georges Devereux
http://geza.roheim.pagesperso-orange.fr/html/devereux.htm
http://olivierdouville.blogspot.it/2012/01/georges-sur-g-devereux-anthropologue-et.html
http://www.imec-archives.com/carnets/le-lien-entre-vie-et-pensee-georges-devereux/