In cerca di identità. La psichiatria di Silvano Arieti: un primo profilo

Roberta Passione
Mercoledì 8 giugno 2016, Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, Aula Mondolfo, ore 15.
In cerca di identità. La psichiatria di Silvano Arieti: un primo profilo.
"Nato a Pisa nel 1914 e emigrato nel 1939 per le leggi razziali, Silvano Arieti rappresenta una figura di primo piano sullo scenario della psichiatria mondiale. Negli Stati Uniti, suo paese adottivo, ha raggiunto fama e riconoscimento a partire dagli anni '50 del Novecento, per i suoi studi sulla schizofrenia. Nel 1955 pubblica la sua opera più famosa, Interpretazione della schizofrenia, che diviene immediatamente un punto di riferimento in letteratura. La seconda edizione, del 1975,  vince per la categoria 'Scienze' l' American Book Award, che è così assegnato per la prima volta nella storia ad un testo di psichiatria.
Sulla scorta di un lavoro di ricerca di archivio, il seminario intende presentare al pubblico un primo profilo di questa figura, mettendo a fuoco alcuni tratti di una riflessione ricca e articolata che travalica i confini degli specialismi, e dalla clinica si apre su temi più vasti di natura epistemologica e filosofica".
Roberta Passione
 

Roberta Passione si è laureata in Filosofia all’Università di Bologna. È ricercatrice di Storia della scienza presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca e membro del Comitato Scientifico dell'Archivio Storico della Psicologia Italiana. Autrice di svariati contributi nel campo della storia della psichiatria, della psicologia e della medicina, ha dedicato i suoi studi all’analisi di figure e temi controversi della cultura scientifica italiana, con particolare riferimento al panorama delle scienze dell’uomo fra Otto e Novecento. Tra i suoi libri: Ugo Cerletti. Scritti sull’elettroshock (Angeli, 2006); Ugo Cerletti. Il romanzo dell’elettroshock (Aliberti, 2007); Angelo Camillo De Meis. Scritti medici e filosofici (L’Una, 2011); Le origini della psicologia del lavoro in italia. Nascita e declino di un’utopia liberale (Angeli, 2012); Per un'epistemologia della complessità. Gaetano Perusini nella storia della psichiatria italiana (Aracne, 2013).